venerdì 22 ottobre 2010

La Prima Volta

Da quando lo fai?
Come hai cominciato?
Perché lo fai?

Queste sono le domande che mi hanno spinta a cominciare questo blog.
Non ho mai scritto un diario, nemmeno da bambina, ma queste domande che mi sono state fatte ieri da un ragazzo giovane ieri, mi hanno spinto a pensare e a scrivere.
Certo non è stato lui, il primo a pormi queste domande, anzi, ma lui me lo ha chiesto con un candore inaspettato. Aveva fissato un appuntamento con me, per …, ed invece non solo non ha consumato la sua prenotazione, rinunciandoci, e cambiando il suo servizio in un servizio di accompagnamento solo orale (non siate maliziosi, intendevo dire che abbiamo passato 90 minuti seduti in cucina e abbiamo solo parlato), ma queste domande sono state fatte con candore alla fine del suo tempo, quasi come se non volesse realmente una risposta.
Quando se ne è andato, ho spento il cellulare, e non l’ho ancora riacceso, ho sentito forte in me il bisogno di riflettere, di pensare, e di cercare di dare una risposta a quelle 3 domande.
Al momento in cui mi sono state poste le ho liquidate in modo facile facile, come faccio sempre:
Da quando lo fai? 7 mesi.
Come hai cominciato) per caso.
Perché lo fai? Perché mi piace e anche per soldi non lo nego.
Queste sono state le mie risposte, ma quando l’ho accompagnato alla porta, le risposte mi sono sembrate non complete.
Quindi i pensieri per tutto il restante pomeriggio di ieri, per tutta la sera, per tutta la notte, e anche questa mattina al mio risveglio, mi sono alzata, sono andata come sempre in cucina per farmi il caffè, poi sono tornata in camera mia, con il mio caffè nero, e quando ho preso in mano il cellulare segreto per accenderlo, ho desistito, perché quella sensazione di incompletezza a quelle domande, mi ha di nuovo presa in pieno.
Come al solito per non insospettire nessuno ho comunque preso l’auto per venire fino a qui, ma ero ben consapevole che non avrei lavorato, che avrei pensato, poi dopo pranzo, la decisione di fare questa cosa di iniziare questo blog.
Chissà se mi porterà consiglio.
Per ora vi saluto e vedo di cominciare a scrivere qualcosa di più su di me.

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